
Molti uomini spesso sono costretti a confrontarsi con un fastidioso e imbarazzante problema: la comparsa sul proprio organo maschile di brufoli. Questa manifestazione generalmente si presenta, nel sesso maschile, durante il periodo dello sviluppo adolescenziale, durante il quale si è abituati a considerare il fenomeno della comparsa dei brufoli circoscritto nella zona del viso e altre parti del corpo, mentre esso nelle forme più forti può colpire anche il pene.
Quando ci si rende conto della presenza di questi eritemi sull’organo maschile prima di allarmarsi è bene valutare se non si trsatti di un semplice sfogo dovuto alla giovane età, o invece fenomeno provocato da qualcosa di più grave. In tal caso è bene rivolgersi subito al consiglio e alle cure di un medico.
Quali cause scatenano la comparsa
Tra le cause che detrminano la comparsa di brufoli sull’organo maschile rientra la possibilità di essere stati colpiti da un’infezione veicolata da microbi.
Analizziamo nel dettaglio quali possono essere i principali agenti infettivi che portano alla presenza di queste lesioni cutanee:
Il Lichen Planus, esso provoca una sgadevole voglia di grattarsi generando arrossamenti nella zona interessata; fortunatamente questo tipo di microbo non è infettivo.
Gli Angiocheratomi di Fordyce, detti così dal nome dello studioso americano che li ha scoperti, si presentano come dei punti squamosi. Questa infezione si può curare ricorrendo all’uso del laser.
L’ herpes genitale è una forma infettiva che, oltre a provocare un fastidioso prurito determina la rottura del brufolo e la successiva comparsa di una lesione.
Anche una scorretta alimentazione può portare all’insorgere di eruzioni cutanee, soprattutto se si segue una dieta sregolata e a base di cibi ricchi di grassi e di fritti.
Altra causa è un attività sessuale non controllata e protetta e praticata con persone sempre diverse.
Quali i rischi
La cosa principale da non fare assolutamente, se si è colpiti da brufoli sul pene, è stuzzicarli e romperli, perchè si rischia di aggravare ulteriormente la situazione.
Se si lascia che i brufoli seguano il loro naturale decorso in pochi giorni saranno scomparsi. Se ciò non dovesse accadere e la situazione si aggrava con la comparsa di sintomi di sanguinamento, allora bisogna assolutamente mettersi in contatto con un dottore perchè probabilmente si è contratta un’infezione venerea.
Quali i rimedi
Per risolvere il problema dei brufoli sull’organo maschile i rimedi che l’individuo può usare sono vari e determinati della causa che ne ha scatenato la comparsa.
Se i brufoli sono legati all’attraversamento della fase adolescenziale, saranno sufficienti pochi giorni per vedere i brufoli sgonfiarsi per poi scomparire totalmente.
Se ciò non si verifica un buon metodo per dare sollievo, dietro consiglio e prescrizione medica, è utilizzare una pomata lenitiva come il Gentalyn, facilmente reperibile in farmacia.
Se il disturbo persiste, e anzi si aggrava con la comparsa di altri sintomi, è bene farsi visitare subito da un medico, il quale dopo un attento esame riuscirà a stabilire se i brufoli sono dovuta ad infezioni veneree. In base alla diagnosi fatta saprà prescrivere la cura farmacologica più adatta per poter debellare il problema.