Acquisti online: come risolvere i problemi più comuni

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Fare acquisiti online è diventato ormai un’abitudine consolidata e diffusa. Proprio per questo, è bene sapere che cosa fare quando ci sono problemi con la merce ordinata, come nel caso di spedizioni che tardano ad arrivare o pacchi che risultano persi.

Si tratta d’inconvenienti spiacevoli che possono capitare, insieme ad altre brutte sorprese, come un prodotto che non è conforme a quello comprato online o un pacco che arriva danneggiato. In ogni caso, la buona notizia è che quasi sempre è possibile intervenire e risolvere il problema.

Ecco cosa fare nel caso di problemi con gli acquisiti online.

Problemi di spedizione: cosa può succedere

Una delle problematiche più comuni quando si tratta di acquisti online riguarda la spedizione. Infatti, può capitare che la consegna venga effettuata con molto ritardo rispetto alla data prevista, ma anche che il pacco venga perso e, quindi, che non arrivi mai a destinazione.

I motivi del ritardo nella consegna sono diversi e possono essere legati sia a fattori esterni, che quindi non sono direttamente imputabili al venditore e al corriere, come nel caso di maltempo, scioperi e traffico che rallenta la spedizione, sia a cause interne che dipendono dal mittente. In questo caso, rientrano gli errori relativi alla documentazione del pacco o al suo imballaggio.

Oggi è molto difficile che un pacco venga smarrito, dato che ci sono sistemi molto efficaci per il tracciamento, tuttavia è una situazione che può succedere a causa di errori o informazioni errate.

Per controllare lo stato della spedizione del proprio pacco è possibile effettuare il tracking inserendo il codice che viene fornito dal venditore o dal corriere oppure è possibile contattare l’assistenza clienti. Su questo sito è spiegato come mettersi in contatto con il corriere TNT uno degli spedizionieri più utilizzati nel nostro paese.

Prodotto non conforme a quello visto online

A volte, può capitare che il prodotto che viene consegnato non sia conforme a quello visto su Internet.

Questo vuol dire che un oggetto non è corrispondente alle caratteristiche elencate dal venditore, non rispetta gli standard qualitativi descritti o non può essere utilizzato. Ad esempio, è molto frequente con i capi di abbigliamento che spesso possono avere taglie non corrispondenti o colori molto diversi da quelli presenti online.

In questo caso, l’acquirente può intervenire, ma secondo il Codice del Consumo, la segnalazione deve essere fatta entro 2 mesi dalla data in cui è stata scoperta la non conformità del prodotto, altrimenti è impossibile far valere i propri diritti. Per questo è importante verificare immediatamente dopo la consegna che la merce ricevuta corrisponda effettivamente a quella vista online.

Il venditore è tenuto a risolvere il problema e può provvedere a riparare il prodotto, nel caso in cui sia stato danneggiato, anche durante il trasporto, restituire al cliente l’importo pagato oppure cercare un prodotto alternativo che, però, deve essere proposto a un prezzo più conveniente.

Problemi con la garanzia

Quando si acquistano device tecnologici ed elettrodomestici, è importante conservare la ricevuta, l’imballaggio e la bolla di consegna per richiedere la garanzia in caso di malfunzionamento.  Tuttavia, è bene sapere quali sono i danni coperti dalla garanzia che, solitamente, non include quelli imputabili all’utente. Spesso il venditore può chiedere all’acquirente di rivolgersi alla casa madre, ma è bene sapere che, salvo rare eccezioni, è il venditore a doversi occupare di questo procedimento.