Collare antiparassitario per il cane, a cosa serve? Suggerimenti e vantaggi

L’amico a quattro zampe necessita di attenzioni continue, proprio perché dipende in tutto e per tutto dal suo conduttore umano. Dalla scelta per la sua alimentazione sino ai prodotti per la cura del pelo, arrivando alla cuccia e ogni genere di giochino per farlo divertire.

A tutto questo si aggiunge la cura e l’attenzione contro pulci, zecche e altri insetti che potrebbero nuocere alla sua salute. Il collare antipulci è un prodotto studiato appositamente per creare una barriera protettiva, da tenere preferibilmente tutto l’anno. Vediamo insieme come funziona e come sceglierlo.

A cosa serve il collare antipulci per il cane?

Ci sono tantissime patologie del cane ed è una continua preoccupazione per i conduttori umani. Pulci, zecche e insetti di ogni tipo possono altresì attaccare l’amico a quattro zampe sviluppando malattie più o meno gravi.

Il collare antipulci è un prodotto studiato appositamente per prevenire e bloccare l’attacco di ogni tipo di insetto. Sono realizzati in plastica, flessibili e adattabili a seconda della grandezza del collo del cane.

Questo collare entra in contatto del calore del pelo dell’amico a quattro zampe, rilasciando delle sostanze che si impregnano lungo il manto. Tutte queste particelle creano una barriera di protezione contro l’attacco dei vari insetti, pulci e zecche. Ma non è tutto, le sostanze si diffondono anche nell’ambiente che frequenta il cane (come cucce e tappeti) così da avere una protezione a 360°.

È un prodotto dalla durata di sei mesi, resistente all’acqua e alla variazione delle temperature. Il collare, infatti non deve essere rimosso durante la notte.

Collare antipulci, quante tipologie ci sono?

Oggi sul mercato è possibile trovare differenti tipologie di collare antipulci, a scelta a seconda delle esigenze dell’amico cane. I tre modelli classici sono:

  • Insetticida, il più diffuso e utilizzato. È composto da sostanze chimiche che eliminano zecche – parassiti – pulci e altri insetti pericolosi. Il suo lento rilascio è ottimale per una protezione attiva 24h su 24h. Non deve essere masticato dal cane e deve essere tenuto lontano dalla portata dei bambini;
  • Biologico, ottimale per i cani che soffrono di qualche allergia. È realizzato con erbe e oli naturali, senza contenere sostanze chimiche;
  • Ultrasuoni, particolare e innovativo. Caratterizzato dall’emissione degli ultrasuoni che disturbano ogni tipologia di insetto tenendolo lontano. È un modello che non ha alcuna sostanza chimica ma è da utilizzare solo all’esterno.

In linea generale, i collari antipulci sono a disposizione con taglie differenti a seconda della razza e peso del cane. Generalmente, non si applicano in cani che hanno meno di 6 mesi di età proprio perché potrebbero inavvertitamente masticarlo.

Il periodo migliore per l’applicazione è la primavera, anche se con i cambiamenti climatici attuali è preferibile lo indossi tutto l’anno (hanno una durata di circa sei mesi).

Per la scelta del prodotto migliore, affidarsi al consiglio del proprio veterinario di fiducia.

Posso mettere il collare antipulci del cane al gatto?

La risposta a questa domanda è negativa, infatti non è possibile utilizzare lo stesso collare per cani e gatti. Prima di tutto, i parassiti che attaccano i gatti sono differenti e poi, le sostanze chimiche potrebbero far male al felino.