Come fare per far muovere il bambino nella pancia

Come fare per far muovere il bambino nella pancia

Per una futura mamma, sentire il proprio bimbo muoversi nella sua pancia rappresenta una grande e mozione e un’immensa gioia, soprattutto quando il movimento diventa così evidente da poterlo mostrare anche ai familiari, che – per poter sentire i segni di vita e le reazioni del nascituro – poggiano la propria sul pancione della mamma.

Innanzi tutto,  occorre sapere che è intorno al terzo mese che una futura mamma comincia ad avvertire i primi movimenti: inizialmente saranno quasi impercettibili e molto simili ad un leggero solletico, mentre successivamente  – e in particolare dopo la ventottesima settimana – è possibile sentirli in maniera più definita. Per tenere sotto controllo lo stato di salute del bimbo – oltre ai normali controlli di routine prescritti normalmente dal medico – sarà importante concentrarsi per sentire i movimenti ogni giorno, soprattutto dopo la ventottesima settimana.

I movimenti del bambino nella pancia sono il segno chiaro ed evidente che il nascituro è reattivo agli stimoli esterni, ma va stimolato e fatto reagire alle sollecitazioni. Solo nell’ultimo mese di gravidanza il bambino tende a muoversi di meno, perché – come è possibile immaginare – lo spazio intorno a lui si è ridotto sensibilmente.

Ma come è possibile fare per far muovere il bambino nella pancia?
Ci sono vari modi per causare una reazione del bimbo e tanti se ne sentono comunemente anche tra i consigli di amiche, conoscenti e medici. Cerchiamo di indicare alcuni sistemi semplici, pratici e di facile realizzazione nella quotidianità di una mamma in dolce attesa; prima di elencarli, però, è bene ricordare di chiedere sempre un parere specifico al vostro medico specialista: confrontatevi continuamente con lui e fatevi sempre seguire in ogni passo, anche per gli aspetti che vi sembrano meno rilevanti e che, tuttavia, potrebbero avere delle controindicazioni.

  • Provate a bere un bicchiere di succo di frutta e successivamente stendetevi sul fianco sinistro aspettando la sua reazione; in alternativa mangiate una barretta di cioccolata dolce alla quale nessuno (tantomeno gli adulti) sa rinunciare, oppure bevete un bicchiere di acqua e zucchero. In linea generale, tutti gli alimenti dolci tendono a stimolare il movimento del bambino, attente però nel caso in cui soffriate di diabete o comunque di glicemia alta.
  • Un altro metodo semplice è rappresentato dalle carezze al pancione da sdraiata, o adagiata sul divano in completo relax: è un movimento che il bambino percepisce immediatamente e provoca in lui una reazione repentina. La posizione da sdraiata obbligherà il bimbo a spostarsi per adattarsi allo spazio creato. Occorre tenere presente che normalmente il bebè dorme quando la mamma cammina o compie movimenti, perché si sente cullato, mentre sta sveglio e si muove quando la mamma è ferma.
  • Altro consiglio che possiamo dare è il concedersi un bel bagno specialmente dopo una giornata stressante: è un modo gradevolissimo per sentire il vostro bimbo reagire alla bella atmosfera di relax.
  • Infine parlate con il vostro bimbo, fategli ascoltare della musica, il suono di un carillon: sappiate che la voce della mamma arriva al bambino, quindi ripetete suoni monosillabici, leggete una storia o cantate una ninna nanna.