
Oggi il modo in cui si viaggia è profondamente cambiato da com’era una volta, e ciò è dovuto soprattutto alla tecnologia. Il viaggio parte dal momento in cui si inizia a pianificare, e anche qui il modo di programmare un viaggio oggi si basa principalmente sulla tecnologia.
L’era digitale ha cambiato il modo un viaggio è concepito dalle persone, soprattutto quelle che seguono i trend del momento influenzati dal marketing, dai social e non solo. Infatti, le aziende che si occupano per i clienti delle attività di direct email marketing, come Ediscom, sono consapevoli del fatto che la comunicazione è uno dei fattori che possono orientare una scelta in una direzione o nell’altra.
Ma se da una parte è vero che il marketing ha influenzato fortemente il modo di viaggiare, imponendoci una destinazione piuttosto che un’altra, dall’altra parte è altrettanto vero che oggi sempre più persone hanno il desiderio di scoprire posti nuovi e viaggiare è diventato sempre di più alla portata di tutti.
Vediamo, quindi, in che modo si pianificano oggi i viaggi nell’era digitale.
Scelta della destinazione
Scegliere una destinazione oggi è diventato molto più semplice soprattutto grazie ai social in cui gli utenti vengono costantemente bombardati di immagini e video che ritraggono splendide destinazioni in giro per il mondo.
Ogni singola immagine e ogni singolo frame di video rappresentano una tentazione per l’utente che ha solo l’imbarazzo della scelta tra le meraviglie da scoprire.
Le persone oggi scelgono anche in base ai trend, alle novità più in voga, all’attrazione turistica più chiacchierata e alla meta più amata. Per questo tra le principali destinazioni oggi troviamo New York, Parigi, Londra, Venezia e così via.
Oggi ci sono anche tantissimi blog di viaggio che consigliano itinerari, percorsi e destinazioni, in modo da proporre un “pacchetto viaggio” pronto da vivere.
Prenotazione di volo, hotel ed esperienze
Oggi è possibile prenotare non solo il volo e l’hotel mesi e mesi prima di partire, ma anche le singole esperienze e l’intero itinerario di viaggio.
Attraverso app e siti web si possono acquistare con largo anticipo biglietti per i musei e per altri tipi di attrazioni, e persino i biglietti dei mezzi pubblici in alcuni casi.
Utilizzando app come Google Maps è persino possibile calcolare non solo le distanze da punto A a punto B ma anche qual è il percorso tra una tappa e l’altra calcolando l’intero itinerario di un viaggio semplicemente digitando sullo smartphone.
Attraverso i profili social di ristoranti e luoghi turistici è possibile anche prenotare semplici pasti o avere un’anteprima dell’esperienza che si andrà a vivere una volta arrivati.
Oggi scegliere l’alloggio è diventata forse la parte più semplice. Mentre un tempo bisognava arrivare a destinazione e, se fortunati, cercare una stanza in un hotel, oggi abbiamo a disposizione tantissime piattaforme che permettono di trovare l’alloggio dei sogni, vicino alle attrazioni più importanti, al prezzo migliore, e nello stile che preferiamo. L’esempio classico è quello di Airbnb, che permette di scegliere tra più soluzioni, dalla prenotazione di una stanza a quella di un intero appartamento.
Conoscere la lingua straniera
La scuola non insegna tutte le lingue straniere, sarebbe impossibile, ma grazie alla tecnologia chi vuole andare in Spagna ma ha studiato solamente l’inglese a scuola può facilmente imparare la lingua direttamente dallo smartphone.
Infatti, ci sono tantissime app gratuite e a pagamento che permettono di imparare nuove lingue in pochissimo tempo. In più, negli ultimi anni si è anche sviluppata la tendenza sui social dei video di persone che insegnano agli utenti a parlare una lingua straniera.
Altro strumento che oggi semplifica il modo di comunicare in tutto il mondo è il traduttore disponibile sugli smartphone, come ad esempio Google Translate, che permette di tradurre in modo immediato intere frasi e persino di riprodurle per farsi capire dai locali.