Come prevenire e trattare la caduta dei capelli stagionale

In autunno i raggi solari hanno meno effetto sui capelli rispetto alla primavera e all’estate, quando stimolano la crescita dei capelli. La conseguenza più immediata è una perdita di capelli più abbondante, indebolita dall’aggressività con cui si tende a trattarli nei mesi caldi. Per questo motivo, è necessario prestare particolare attenzione alle cure specifiche che i capelli richiedono a gran voce per ritrovare la forza e la lucentezza di sempre.

Naturalmente, gli esseri umani tendono a lottare per ritardare il più possibile la caduta dei capelli, cosa che si può fare in tre modi principali: optando per un taglio di capelli accattivante, scegliendo i prodotti giusti per la cura dei capelli (come shampoo e lozioni, ma anche buoni integratori alimentari per la caduta e la ricrescita dei capelli) e, soprattutto, sottoponendosi a un trattamento specifico.

Sul primo non c’è molto mistero perché, purtroppo, le opzioni sono limitate per ovvi motivi, quindi gli esperti non variano l’opinione generale più diffusa: quella di optare per un taglio di capelli molto corto. Questo è ciò che sostiene l’esperta di sempreinsalute.com Maria Bravo: “Quando i capelli cadono eccessivamente, consiglio sempre di tenerli molto corti, in questo modo si toccano meno e il danno è minore”.

 

Ogni capello ha bisogno di un trattamento specifico

Potremmo approfondire molto di più il secondo aspetto, i trattamenti e le raccomandazioni degli esperti su come prendersi cura dei capelli per rallentarne la caduta.

Lasciatevi consigliare dagli esperti per ottenere il trattamento migliore

Esistono molte opzioni sul mercato, quindi è importante rivolgersi a un esperto di fiducia per valutare il proprio caso specifico, anche se gli specialisti consultati osano consigliare alcuni prodotti in generale: “Per questa stagione autunnale, consigliamo di applicare fiale per la caduta dei capelli per rallentarla e favorire la costruzione di capelli forti dalle radici”, afferma Maria Bravo. “Ci sono alcuni alimenti come il germe di grano e l’assunzione di vitamine B6 e B12 che ci aiutano in modo naturale a rinforzare i capelli e a favorirne il buono stato evitando la caduta stagionale: da qui si può intuire quanto sia forte il legame tra alimentazione e caduta dei capelli”.

 

L’importanza della prevenzione

E’ bene non impegnarsi solo a trattare i capelli con i prodotti giusti per contrastare la caduta, ma anche a prevenire la caduta dei capelli attraverso l’alimentazione. Come? Con una dieta ricca di vitamine e alimenti “ricchi di carnitina – manzo, maiale, merluzzo o avocado -” che completano l’azione di prodotti specifici efficaci come l’olio di ricino, che nutre le radici e le rafforza”; quella del trattamento riparatore dei capelli, “indispensabile per mantenerli sani e lucenti”; e anche gli effetti positivi di “un massaggio di due o tre minuti dopo il lavaggio per ammorbidire il cuoio capelluto in modo da stimolare la circolazione e ossigenare la zona”. Se queste misure non hanno effetto entro sei settimane dall’applicazione, Maria Bravo consiglia di rivolgersi a un dermatologo perché “oltre al cambio di stagione potrebbe esserci un altro agente disturbante (stress, disturbo organico, ecc.)” che influisce sulla caduta dei capelli.

Inoltre, è fondamentale scegliere i prodotti giusti da utilizzare quando si lavano quotidianamente i capelli sulla testa, perché anche questi possono avere un impatto diretto sulla caduta dei capelli. “Per i capelli deboli e delicati, è necessario utilizzare shampoo, balsamo e prodotti per lo styling che contengano proteine e aminoacidi per aiutarli a rafforzarsi”, consiglia Maria Bravo, che sottolinea l’importanza del prodotto finale scelto per non seccare i capelli e l’importanza di come applicare il balsamo per rafforzare la fibra: “La salute dei capelli inizia alla radice. Ecco perché bisogna partire dalle radici per arrivare alle estremità e non viceversa”, sostiene l’esperta.

Infine, la dottoressa Bravo spiega anche che bisogna evitare prodotti chimici come le tinture, perché possono causare danni irreversibili alle fibre, e gli strumenti per parrucchieri che funzionano grazie al calore, perché possono causare la rottura dei capelli.

 

Al di là del problema stagionale

Se queste misure non aggressive funzionano, la scienza ha permesso di sviluppare trattamenti specifici per riportare in vita il cuoio capelluto. Un esempio è il famoso trapianto, di cui abbiamo parlato a lungo in passato, ma non è assolutamente l’unica opzione da considerare come trattamento di rigenerazione dei capelli. Ad esempio, sono sempre più diffusi quelli basati sull’applicazione di un concentrato di piastrine nel plasma del paziente stesso – sterile e acellulare. Il centro spiega che il trattamento consiste in una preparazione autologa del plasma (clicca qui se desideri approfondire l’argomento), il che significa che le piastrine contengono fattori di crescita con la capacità di riparare e rigenerare i tessuti.

Un esempio concreto di ciò che è possibile fare se si soffre di una perdita di capelli che non è semplicemente dovuta a un fattore stagionale.

Ora che avete le informazioni e conoscete le linee guida giuste per prevenire, arrestare e persino rigenerare la caduta dei capelli, il passo più importante è agire in modo responsabile e coerente. È simile a ciò che accade con il cibo. Abbiamo le informazioni, ma facciamo fatica ad applicare le linee guida giuste per attuare uno stile di vita sano. Tuttavia, quando questi cambiamenti vengono interiorizzati, la salute dell’organismo ne risente in modo drammatico, proprio come nel caso della salute dei capelli.