Comunicazione d’impresa: cos’è?

Cosa deve comunicare un’impresa?

Un’impresa, un’azienda oppure un brand è una società, un sistema articolare composto da numerose persone che collaborano con l’obiettivo di raggiungere obiettivi comuni.

Affinché un sistema funzioni è necessario che la comunicazione di tutti i reparti di un’azienda siano chiari, efficaci e ben organizzati.

La comunicazione oggi è al centro della produttività aziendale. Ad essa infatti spetta il compito di rappresentarne l’identità e di immetterla nel modo migliore sul mercato.

Non a caso potremmo definire la comunicazione d’impresa come l’insieme tra reputazione, popolarità e studio: un trittico che insegue il profitto e – se sorretto dai giusti punti cardine – può riuscire a raggiungerlo anche i tempi record.

Una strategia di comunicazione d’impresa efficace, infatti, può essere realizzata solo con l’aiuto di comunicatori esperti. Proprio per questo molte imprese scelgono di affidarsi ad un’agenzia di marketing.

La vera domanda a cui oggi intendiamo rispondere, però, è: che cosa deve comunicare un’impresa?

Nelle prossime righe un utile approfondimento.

Come comunicare l’impresa

Il concetto di comunicazione d’impresa potrebbe essere sintetizzato come un insieme di attività e di relazioni costruito su normative condivise. Lo scopo comunicativo è non a caso quello di poter rendere il messaggio fruibile per un numero esteso di persone. Quello che non molte persone sanno, infatti, è che la comunicazione d’impresa non ha un unico destinatario ma tanti pubblici differenti, tra i quali poter riconoscere fornitori, competitors, dirigenti e compratori.

Le strategie pianificate per favorire una diffusione tanto ampia e eterogenea devono per questo informare, emozionare, sedurre e infine istruire. Per ogni interlocutore bisogna dunque prevedere un diverso registro comunicativo ma tutti hanno l’obiettivo comune di migliorare l’impresa e condurla verso il progresso.

Saper comunicare

Saper comunicare bene la propria impresa garantisce una serie di vantaggi non trascurabili.

Tra questi, ad esempio, troviamo la possibilità di:

– Accrescere il valore percepito del prodotto

– Rappresentare il brand

– Affermare la popolarità del brand;

– Fidelizzare la clientela

Le diverse aree della comunicazione d’impresa

A seconda dell’obiettivo perseguito, possiamo dividere la comunicazione d’impresa in diversi registri. Scopriamo insieme quali.

Comunicazione commerciale

La comunicazione commerciale è quella che si rivolge direttamente al consumatore. Lo scopo è quindi quello di presentare l’offerta, nel miglior modo possibile, alla clientela. La strategia adoperata, in questo caso, punta a far percepire il valore del servizio o del bene venduto, portando il cliente a prefigurarsi in anticipo il vantaggio che potrebbe da esso ricavare. È in questa fase che ci si serve del piano di marketing e di comunicazione, così da creare la comunicazione più efficace e seduttiva da mettere in atto.

Comunicazione istituzionale

La comunicazione istituzionale invece intende rappresentare l’azienda, facendosi ad esempio portavoce della sua mission e dell’impianto valoriale su cui questa si erge. I destinatari di questo registro comunicativo, dunque, non sono solo i consumatori ma anche i dirigenti, i fornitori, i collaboratori e chi pensa di iniziare a lavorare al suo interno. In questa fase, dunque, si punta a costruire la Brand Reputation.

Comunicazione gestionale

Si parla di comunicazione gestionale, invece, quando viene avviato un reciproco scambio di informazioni tra tutte le parte coinvolte all’interno dell’azienda. L’obiettivo di tale strategia è quello di favorire la cooperazione nel team aziendale e di fare il punto della situazione su idee, progressi sviluppi e obiettivi da raggiungere.

Comunicazione finanziaria

Infine, troviamo la comunicazione finanziaria. Quest’ultima ha il compito di raccogliere dati circa il reddito finanziario e patrimoniale dell’impresa e di comunicarli a terzi. La comunicazione in questo caso è da rivolgere ad azionisti, banche e finanziarie a cui si chiede un supporto. E’ il caso di pensare alla redazione di un Business Plan.