La nascita delle bilance e dell’affettatrice Berkel

L’affettatrice Berkel rappresenta un vero e proprio simbolo per tutti coloro che si sono avvicinati al mondo dei salumi.

La nascita dell’affettatrice Berkel

L‘affettatrice Berkel è tra le più famose nel mondo delle affettatrici. Sicuramente è tra le più antiche. L’ideazione dei primi modelli risale infatti alla fine dell’Ottocento. Wilhelm Van Berkel, salumiere molto attratto dal mondo della meccanica e stanco del taglio irregolare dei salumi, inizia a ricercare soluzioni efficaci che permettano un taglio del salume più o meno perfetto.

Ciò lo porta a cercare una soluzione innovativa. Fonda a Rotterdam la sua prima fabbrica nel 1898. Già l’anno dopo produce e consegna più di 84 affettatrici. Il successo della fabbrica è immediato e in poco tempo le affettatrici Berkel si affermano nel panorama mondiale. Grazie alla loro utilità e alla facilità di utilizzo il successo della ditta aumenta in maniera esponenziale.

Nasce così il successo delle famose affettatrici rosse.

L’affettatrice a volano

Proprio alla fine dell’Ottocento sviluppa l’affettatrice a volano, caratterizzata da una lama circolare, seguita da un grosso volano azionato manualmente. Questo modello è tra i più famosi ancora oggi.

In questo caso, l’utilizzo della corrente elettrica non è necessario. Si tratta infatti di una vera e propria affettatrice a mano. L’affettatrice a volano non può dunque raggiungere alte velocità, ma questo ha anche i suoi lati positivi.

L’andatura più lenta della lama consente, infatti, di mantenere inalterato il gusto del salume, caratteristica che contribuisce al suo successo. Inoltre questa lama consente di ottenere un taglio simile a quello ottenuto con un coltello, ma risparmiando moltissimo tempo.

Oggi l’affettatrice a volano della Berkel è molto ricercata, rappresenta un vero e proprio oggetto di culto. Un pezzo di storia molto ricercato da collezionisti e antiquari. Un pezzo di storia che è riuscito a imporsi e ancora oggi dopo più di un secolo resta una delle punte di diamante dell’azienda.

Si tratta tuttavia di un modello che raggiunge prezzi molto alti, soprattutto per quanto riguarda i pezzi di antiquariato. Questi, se tenuti in buone condizioni, possono risultare difficili da acquistare anche per i migliori appassionati.

Nel corso del tempo l’azienda ha prodotto sempre più affettatrici, ancora oggi nei cataloghi dei rivenditori autorizzati troviamo modelli nuovi tra cui Berkel Volano B3 con il design tipico di un affettatrice d’epoca costruita ancora in modo artigianale e che rappresenta un elemento d’arredo di livello.

Oppure la Berkel Tribute, che riproduce il famosissimo volano fiorato con meravigliose decorazioni dorate e che grazie alla sua capacità di taglio rappresenta l’affettatrice ideale per gli appassionati dei sapori veri.

La perfezione nel taglio permette al salume di mantenere invariato il gusto. Questa caratteristica rappresenta un vero e proprio punto di forza per macchina ideata da Van Berkel, tantissimi si sono avvicinati al marchio grazie a queste caratteristiche che permettono il mantenimento invariato della qualità degli affettati.

Qualcosa in più sui modelli di Berkel

L’azienda, nel corso del tempo, ha raccolto intorno a sé un gran numero di appassionati. Moltissimi oggi collezionano affettatrici Berkel antiche, come il Modello 9H (1936-1969), caratterizzato dal carrello a scorrimento su rulli oppure il Modello C (1898-1906), prima discendente del modello A, sempre  a volano ma che non necessita del suo piedistallo per funzionare.

L’azienda ha prodotto poi un vastissimo numero di affettatrici a cui nel periodo della prima guerra mondiale sono stati aggiunte anche le famose bilance Berkel. Non è facile trovarne di originali ben restaurate con verniciatura in forno, vernice copale e decorate a mano. Sono oggetti particolari che oltre ad essere utili e funzionali rappresentano un vero e proprio elemento di design. Un articolo che non invecchia mai.

L’affettatrice Berkel non è solo un’affettatrice è un oggetto ricercato, un gioiello di tecnologia e stile. Oltre ad essere funzionale il suo design le permette di diventare un vero elemento di arredo per la propria casa . Unisce l’utilità alla bellezza classica che ancora oggi permette al marchio Berkel di distinguersi dagli altri.

Il restauro dei modelli storici

L’amore per i prodotti della Berkel ha portato un’azienda artigiana a conduzione famigliare ad occuparsi del restauro di questi articoli. A Viazzano, in provincia di Parma, la Bottega del Restauro si occupa da anni del restauro delle affettatrici Berkel. Quattro artigiani lavorano con cura per raggiungere livelli di restauro altissimi.

Le affettatrici sono infatti fornite di una garanzia che dura ben dieci anni. La Bottega del Restauro è oggi fra i restauratori ufficiali del marchio e garantisce al cliente l’originalità dell’affettatrice acquistata, fornendo un certificato di autenticità ufficiale.

Vista la popolarità del marchio oggi è molto facile trovarsi davanti venditori che spacciano per autentica un’affettatrice che in realtà non è Berkel. Per questo, bisogna affidarsi ad aziende che forniscono un certificato di autenticità e affidano il restauro unicamente al personale specializzato.

Insomma, le Berkel sono macchine dal design particolare che oltre ad essere funzionali diventano un vero e proprio oggetto da esibire, ad esempio, durante le grigliate con amiciL’acquisto potrà anche rappresentare un caro investimento, ma la qualità e la bellezza di queste affettatrici non possono che valerne la pena.

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