L’ergonomia per il lavoro in ufficio

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Creare un ambiente di lavoro salutare e confortevole aumenta il livello di benessere dei propri dipendenti e li fa sentire più valorizzati.  A tal proposito, organizzare un ufficio in modo ergonomico può dimostrarsi uno dei modi migliori per incrementare la produttività, migliorare il livello di comfort e ridurre i costi della vostra azienda. Infatti per ergonomia intendiamo un insieme di studi, scienze e tecniche che hanno come obiettivo il corretto adeguamento funzionale tra l’uomo e l’ambiente in cui vive o lavora. I principi dell’ergonomia in ufficio possono essere assunti come metodi preventivi per limitare o anche rimuovere i problemi causati da un ambiente il cui arredamento non è funzionale alla salute e da un uso prolungato del computer in ufficio: prevenire eventuali danni causati da posture scorrette attraverso mobili e sedie ergonomiche, può essere un vantaggio per l’azienda che risparmierà i soldi versati per risarcire i danni provocati da postazioni di lavoro non salutari. Per scegliere gli elementi ergonomici più corretti da utilizzare in ufficio si consiglia di affidarsi ad esperti nel campo dell’arredamento in grado di fornire complementi d’arreso e postazioni di lavoro ergonomiche e confortevoli, a tal motivo vi consigliamo di visitare la pagina https://www.giordanoshop.com/commercio-uffici-e-aziende/arredo-uffici-e-negozi/sedie-da-ufficio.html

Come progettare un ufficio ergonomico: le sedute

Oggigiorno esistono numerose soluzioni in grado di rendere un ambiente lavorativo più ergonomico, dunque di seguito vi daremo alcuni consigli e suggerimenti su quali elementi d’arredo scegliere per l’ufficio e fare in modo che questi apportino i corretti miglioramenti al vostro spazio di lavoro. L’elemento ergonomico più importante all’interno di un ambiente lavorativo è certamente la seduta e in questo caso possiamo distinguere tra lo sgabello e la sedia. Vediamo però nel dettaglio le singole caratteristiche:

  • Lo sgabello ergonomico spesso è usato al posto delle comuni sedie, non sempre adatte a tutti. In particolare le qualità che contraddistinguono lo sgabello ergonomico sono: robustezza, la presenza di un poggia-ginocchia imbottito e una struttura che favorisce una postura naturale, aiutando a prevenire inutili traumi;
  • La sedia ergonomica: si tratta di una sedia dinamica pensata per tenere il corpo attivo e spesso priva di schienale come gli sgabelli ergonomici. Si differenzia dalla sedia attiva, che è quella normale che tutti conosciamo da poche ma fondamentale differenze che sono: Il supporto lombare per la schiena, in grado di evitare la spiacevole e frequente tensione lombare. Il supporto è studiato per adattarsi alla posizione della schiena ed è fornito di un sistema di ancoraggio che evita continui spostamenti della colonna vertebrale; Il supporto per le braccia, in questo caso i braccioli di cui è dotata la sedia ergonomica fungono da supporto non solamente per gli avambracci ma per tutta la parte superiore del corpo. Per evitare di avvertire dolore o indolenzimento al collo e alle spalle i braccioli devono essere posizionati a 90 gradi, in modo da permettere una posizione rilassata di spalle e gomiti; Infine il poggiapiedi che permette di evitare spiacevoli dolori alle gambe e alla schiena, favorendo una posizione più confortevole durante tutto l’arco della giornata. Regolando infatti la sua altezza con i piedi, si migliora inoltre la circolazione del sangue e si attivano le caviglie.