Le mani sono una delle parti del corpo femminile che le donne curano di più. Si sa che avere delle mani curate è sempre un bel biglietto da visita, tuttavia mettere e togliere lo smalto tutti i giorni o quasi risulta spesso una grande perdita di tempo. Ecco perchè la soluzione più in voga negli ultimi anni è lo smalto semi permanente, una soluzione resistente che consente di lavorare tranquillamente tenendo le unghie sempre perfette per un lasso di tempo molto più lungo rispetto allo smalto classico. Sempre più donne hanno imparato a gestire in autonomia lo smalto semi permanente, un rituale di bellezza fai da te che aiuta a sentirsi meglio con sé stesse. Se siete stanche anche voi di usare smalti che durano solamente qualche giorno, si scheggiano e perdono colore, lo smalto semi permanente è un’opzione molto pratica, conveniente e facile da usare. Se non volete andare dall’estetista tutti i mesi per sistemare le unghie, sappiate che lo smalto semi permanente si presta anche ad un ottimo fai da te, rapido ed economico. Potete scegliere tantissimi colori e decorazioni diverse e colori brillanti per essere sempre impeccabili, fino a tre settimane dall’applicazione dello smalto.
Cos’è lo smalto semi permanente
Lo smalto semi permanente è un prodotto foto-indurente, che si fissa con la luce. Si tratta di una soluzione a metà fra lo smalto comune, di breve durata, e la ricostruzione in gel, impegnativa e che richiede molte cure. Lo smalto semi permanente è versatile, si può usare sulle unghie ricostruite o naturali e si può fare anche in casa, con un po’ di pratica. Per mettervi lo smalto semi permanente in casa vostra tutto quello di cui avete bisogno è lo smalto ad hoc, un gel di base, il gel fissante, un cornetto con lampada UV ed un igienizzante per togliere lo smalto semipermanente. Per il resto, metterselo è un gioco da ragazze.
Se preferite andare dall’estetista, il costo medio per l’applicazione dello smalto semi permanente (che, come abbiamo detto, ha una durata media di tre settimane) è dai 15 ai 35 euro a seconda del servizio e della città.
Ma come si fa lo smalto semi permanente fai da te?
Applicare lo smalto semi permanente da sole
Per gestire in totale autonomia l’applicazione dello smalto in questione è bene innanzitutto farsi insegnare da un professionista o, se si ha molta manualità, cominciare direttamente con un tutorial.
Come abbiamo detto servono le basi, la lampada a raggi UV per fissare lo smalto e lo smalto smalto semi permanente. La prima cosa per cominciare a fare lo smalto semi permanente in casa è fare una perfetta manicure. L’unghia va attentamente ripulita dalle cuticole, quindi si passa il buffer bianco, una limetta ad hoc per serve per opacizzare l’unghia, e si rimuove la polvere.
Quando l’unghia è pronta si può stender una base trasparente, il c.d. base-finish, e si mettono le dita nella lampada UV con un tempo di esposizione che varia a seconda della marca dello smalto. In genere comunque l’esposizione va dai 10 ai 15 secondi. A questo punto si stende lo smalto del colore scelto, e si fa un’altra passata di lampada, quindi si procede con il secondo strato di colore e si passa di nuovo la lampada UV. Infine, si prende la base trasparente e si passa come top coat finale, e si usa di nuovo la lampada. L’ultimo tocco dello smalto semi permanente fai da te è usare uno sgrassante per l’unghia con un prodotto ad hoc o con olio.
Lo smalto semi permanente si toglie semplicemente con l’uso di solventi ad hoc, che sono diversi da quelli usati per gli smalti classici, e con l’uso di una limetta per unghie e un batuffolo di cotone. Limate bene l’unghia nella parte superiore per rimuovere lo strato dello smalto semi permanente, quindi usate il solvente dopo aver imbevuto il cotone, e nel caso lasciate agire per massimo 15 minuti. Prima di usare ancora lo smalto semi permanente aspettate qualche ora per far respirare l’unghia.