Piallare il legno con la pialla a filo e spessore

Vuoi scoprire come si pialla il legno? Piallare il legno è una procedura che accomuna molte persone che si occupano della lavorazione del legno per oggetti di piccola o grande dimensione, questa pratica consente di sviluppare molteplici vantaggi!

In poche parole, se hai la necessità di ottenere un risultato ottimale dopo la lavorazione del legno è necessario conoscere alcuni segreti del mestiere e saper utilizzare gli strumenti in maniera adeguato.

Piallare, spianare e assottigliare sono tutte pratiche che possono essere svolte con la pialla a filo e spessore!

Piallare il legno, che cosa si intende con questo termine

Con la pialla a filo e spessore si svolge la fase della piallatura. La piallatura consiste nell’eliminare strisce sottili e omogenee di materiale derivati dal materiale della tavola o asse di legno.

Lo scopo finale della piallatura è eliminare completamente le imperfezioni del legno rendendo la superficie senza di irregolarità.

Questa procedura viene svolta anche per diminuire lo spessore da una base in maniera regolare rispettando precise misure.

Queste operazioni possono essere effettuate con la pialla a filo e spessore, facendo affidamento alla possibilità di cambiare modalità di pialla ogni qual volta che se ne ha bisogno.

La tipologia più acquistata sul mercato!

Chiaramente sul mercato esistono infinite tipologie di pialle, in quanto questa macchina è uno degli strumenti più conosciuti e necessari per la lavorazione del legno.

Da sempre i falegnami utilizzano questa macchina dalla lama affilata per poter tagliare in modo omogeneo gli strati di legno che non servono.

Scopriamo una delle principali soluzioni che il mercato ci propone: la pialla a filo e spessore.

Pialla a filo e spessore

Questa particolare macchina per la lavorazione del legno è la combinazione perfetto per chi vuole diventare un esperto nella piallatura del legno.

Questa macchina è utilizzata soprattutto in falegnamerie ma anche da hobbisti che operano nel loro laboratorio casalingo!

Vantaggi

  • Veloce e costante.
  • In grado di superare grosse difficoltà.

Svantaggi

  • Poco precisa nei dettagli.
  • Necessita di un grande spazio e di energia elettrica.
  • Per utilizzarla ci vuole attenzione.

Piallare il legno con la pialla a filo e spessore, tutti i consigli per un lavoro perfetto

lavorare con una pialla a filo e spessore non è un’operazione che può fare chiunque, in ogni caso per utilizzarla al meglio è necessario appoggiare in modo saldo il materiale effettuare una pressione per mantenere l’attrezzo il più vicino possibile alla base e spingendo si effettua un movimento deciso e continuo, mai brusco.

Concentrati sulle irregolarità del legno che devi lavorare e assicurati di:

  1. avere una lama sempre ben affilata per lavorare
  2. sfruttare l’attrezzo “pialletto” per terminare e definire tutti i dettagli
  3. con la pialla da bottaio avrai la possibilità di definire i legni curvi
  4. regolare sempre la profondità della lama
  5. studiare la superficie da piallare
  6. utilizzare dispositivi di protezione personali: occhiali protettivi, cuffie per la protezione dalle lame, utilizzare spingi pezzi etc
  7. utilizzare vestiti aderenti ed evitare di indossare tutto ciò che potrebbe essere d’intralcio durante il lavoro, bracciali, sciarpe e legare i capelli

È necessario gestire le livelle o righe per capire quello che è necessario piallare, raddrizzare ed eliminare tutte le irregolarità del caso.

Piallare è un’arte e il suo utilizzo deve essere mirato evitando di rovinare il blocco di legno che si ha intenzione di utilizzare.

Avere conoscenze e competenze nel mondo della lavorazione del legno è necessario per evitare intoppi durante l’intero progetto, non bisogna mai utilizzare la pialla a filo e spessore con superficialità perché è una macchina potenzialmente pericolosa e anche una minima distrazione può provare danni irreparabili.