Il mercato auto non sta vivendo un periodo tranquillo. Quella che lo affligge è una crisi che oramai va avanti da tempo e non accenna a scomparire se si guarda il breve periodo.
Le cause della crisi del settore automobilistico sono tante e molto diverse tra loro, ma concorrono tutte a indebolire il mercato e a mettere in difficoltà chi desidera acquistare un’auto sia nuova che usata. Entrambi i settori, infatti, versano in uno stato di difficoltà.
Cause dei costi in aumento per il settore auto
I costi in aumento sono un problema con cui è necessario fare i conti. Per questo motivo è utile capire le cause principali di questo vero e proprio boom che spinge sempre meno potenziali clienti ad approcciarsi all’idea di acquistare un’auto in questo determinato periodo storico.
Per entrare nel dettaglio, è utile capire che sono in crisi tutti i segmenti. Non si parla, quindi, solo di crisi delle auto di lusso ma anche di un calo delle vendite di citycar che negli ultimi anni venivano sempre più richieste.
Questo perché c’è una forte crisi dei chip, che va avanti da molti mesi. Solo per capire quanto questi componenti siano fondamentali in un’auto, segnaliamo che una macchina moderna può arrivare a richiedere l’utilizzo di 3500 chip. Pertanto, se il settore è in crisi lo è anche quello della vendita auto. I tempi di attesa si fanno insostenibili sia per chi vende che per chi acquista e questo significa solo una cosa: crisi.
Ma è necessario fare i conti anche con gli aumenti dei costi dell’energia e delle materie prime, che mettono in difficoltà la filiera produttiva, con la crisi del settore del vetro che rallenta ulteriormente il tutto e con molto altro ancora.
Insomma: acquistare una macchina è sempre più difficile e a dircelo sono anche i numeri.
Ecco qualche dato per capire. Il 2022 non è un anno felice per le cinque porte compatte che nel periodo tra giugno e agosto hanno fatto registrare un calo di vendite pari al 14,1% su base annua.
Questo ci fa capire che gli italiani stanno comprando meno auto e questo vale sia per il settore nuovo che per quello usato. A tutte le motivazioni di cui sopra si deve aggiungere un altro dettaglio: l’aumento dei tassi di interesse.
Nel nostro Paese moltissime persone che vogliono acquistare un’auto, sia nuova che usata, accendono un prestito per poter affrontare la spesa. Così come i mutui casa, anche i prestiti per l’acquisto delle auto sono aumentati dall’inizio dell’anno ed è sempre più difficile e meno conveniente accedervi.
Cosa fare, quindi? Per molti l’acquisto di una macchina non è un capriccio, bensì una necessità. Per questo è utile capire quali sono le alternative all’acquisto di un’automobile.
Alternative all’acquisto dell’auto
Nelle grandi città i mezzi di trasporto pubblici possono essere utili a chi non può o non vuole acquistare una macchina in questo periodo storico. Tuttavia non è sempre possibile sfruttare questa possibilità ed è in questi casi che bisogna necessariamente trovare un’altra soluzione.
Il noleggio auto a lungo termine è tra queste. Si tratta di una pratica che prende più piede anche in Italia e che all’estero è già molto apprezzata.
Nel nostro Paese ci sono molte società di noleggio a lungo termine, come Genovarent in Liguria, che offrono un’ottima possibilità a chi è alla ricerca di una macchina ma senza il bisogno di avviare un finanziamento, di dover pensare ai possibili problemi, all’assicurazione e così via.
Quello del noleggio auto è un mondo che va conosciuto più da vicino. Spesso si pensa di poter accedere a questa possibilità solo durante un viaggio o se si è in possesso di partita IVA. Ma non è così.
Proprio per questo motivo è importante conoscere tutte le possibilità alle quali si può accedere per sfruttare questa tipologia di noleggio anche per privati.
Chi sceglie questa soluzione, ossia quella del noleggio auto per privati, ha la possibilità di scegliere un veicolo in base a quelle che sono le proprie esigenze. A differenza di quando si acquista, in questo caso l’auto è già pronta e disponibile. Viene, quindi, accettata un’offerta che spesso include tantissimi servizi a fronte del pagamento di un canone di abbonamento mensile.
Tra questi, ad esempio, ci sono RCA, Incendio e Furto e spesso una assicurazione Kasko. Vengono incluse manutenzione ordinaria e straordinaria e tassa di proprietà. Non è raro ottenere anche altri vantaggi.
Questo significa che chi sceglie questa soluzione non dovrà fare un finanziamento né preoccuparsi per l’auto. L’unica cosa da fare è pagare il canone previsto e cambiare auto quando si desidera senza andare incontro a una obsolescenza della stessa.