Cambi di stagione e caduta dei capelli: la correlazione

caduta capelli

La caduta dei capelli spaventa non poco ed è per questo motivo che, sempre più persone, cercano informazioni sul trapianto dei capelli in rete. Tuttavia, prima di arrivare a capire se è necessario ricorrere a questo tipo di intervento, è utile cercare di individuare le cause della perdita dei capelli che, come è noto, possono essere molteplici.

Non sempre, infatti, la chioma si dirada a causa dell’alopecia androgenetica che rimane, ad ogni modo, la causa principale della caduta. Deve essere esplorata, quindi, la connessione esistente tra cambi di stagione e caduta dei capelli che, nel corso degli anni, è stata sempre più studiata.

Cambi di stagione e caduta dei capelli: perché succede e cosa fare 

Quando si hanno dei cambiamenti stagionali, i capelli tendono a indebolirsi e a cadere. Il perché deve essere messo ben in chiaro perché, in questo modo, si arriva a capire anche cosa fare in questo specifico caso.

Spesso si sente dire che durante la cosiddetta stagione delle castagne, ossia l’autunno, ci sia una caduta dei capelli decisamente importante. Tutto questo è vero e non si tratta solo di una credenza popolare. Ma perché accade? Si deve sottolineare che il ciclo vitale dei capelli prevede sia la fase dell’allungamento che quella della caduta. I capelli vecchi faranno posto ai nuovi e, così, non la situazione verrà nuovamente bilanciata.

Del resto, prima dell’autunno i capelli subiscono degli stress non indifferenti. Nel periodo estivo, infatti, tra salsedine e sole tendono a sfibrarsi e, se non trattati a dovere, si indeboliscono. Ecco perché è più facile che mai perderli.

Complice anche il cambio di temperatura, la caduta dei capelli subisce un’accelerazione in questo periodo. Attenzione, però, a non confondere questo fenomeno con una caduta ben più preoccupante. Se si perdono troppi capelli in poco tempo, è importante far scattare un campanello d’allarme. In questo caso, probabilmente, non si tratterà di un semplice fenomeno connesso all’autunno, bensì di alopecia. Bisogna agire chiedendo immediatamente il consulto di uno specialista del settore, così da cercare la migliore soluzione. Che si tratti di un trattamento specifico o di trapianto lo deciderà il tricologo, ma ciò che conta è agire in fretta per non far precipitare la situazione.

Tornando, invece, al fisiologico diradamento dei capelli nel periodo autunnale, si deve sottolineare che questo può essere combattuto con alcuni escamotage. Ad esempio, è possibile cercare di andare a curare al meglio il cuoio capelluto. In che modo? Facendosi consigliare dei trattamenti purificanti, ma delicati allo stesso tempo. I capelli andranno, poi, idratati dopo un forte periodo di stress come quello estivo e sarà necessario individuare i giusti prodotti.  In commercio ne esistono tanti e il consiglio è quello di andare a scegliere quelli più idonei alla propria tipologia di capello e alle proprie esigenze.

Esistono molti trattamenti anticaduta che possono avere un loro perché in  questo specifico periodo dell’anno ed è importante anche affidarsi a degli integratori alimentari contro la caduta dei capelli. Le vitamine del gruppo B sono un vero e proprio alleato decisamente prezioso per chi ha bisogno di rimettere a posto la condizione dei propri capelli. Ottimi anche i prodotti a base di cheratina che permettono di andare a ristrutturare il capello e renderlo più forte.